27 set 2005

Passano i giorni....e gli anni!


Scusate. Avere un blog è una cosa seria, e sapevo che tornando a Roma non avrei avuto molto tempo per aggiornarlo. Incredibile...è quasi una settimana che non scrivo niente! Cerco di farmi perdonare parlando del fatto che qualche giorno fa ho compiuto gli anni..e devo dire che nella mestizia di un autunno che non sta riservando grandi sorprese lavorative come mi aspettavo, sono andato a festeggiare in compagnia di alcune amiche nella vicina località di Palestrina.

Già da qualche giorno sono in stop creativo e la frenesia di scrivere, scrivere, scrivere mi era passata. Ed è proprio di quel maledetto giorno del mio ultimo compleanno, grazie al mio umore un pò altalenante, il pensiero e la piena consapevolezza di quanto sia massacrante questo mestiere. Che come tutti i mestieri creativi ti lascia grandi soddisfazioni, ma anche momenti di grande sconforto. Come ho più volte detto fare il fumettista è un mestiere che, nel più delle volte e con le dovute eccezzioni, non ti da nessuna sicurezza economica. Poi ieri ho capito. Non è solo una questione di soldi. I soldi non sono tutto e alla fine puoi scegliere di fare qualcos'altro. No, è un mestiere che non ti da certezze emotive. Perchè è molto più brutto lavorare per un anno ad un progetto e vedertelo stoppare senza avere preso una lira, piuttosto che non lavorare per una cosa e basta. O fare un lavoro che tu fai con l'animo che nessuno ti paga. O aspettare di lavorare ad una cosa che sembra sicura e invece si rivela solo una bolla di sapone.

Batoste dalle quali non ti riprendi con grande facilità. Nessuno di questi è esattamente il mio caso ma...per certi versi ci siamo andati vicino. Ricordatemi le cose per cui vale la pena nella vita fare lo sceneggiatore..altrimenti per scaricarmi spacco la faccia al promo disegnatore che mi capita davanti (i disegnatori hanno sempre qualche colpa...che lo sappiano o meno, ehehe).

4 commenti:

nerosubianco ha detto...

tutte le donne che hai avuto le hai conquistate perché facevi lo sceneggiatore! Una motivazione meglio di questa!!! ; )

Unknown ha detto...

Parafrasando un detto sul peyote: "non sei tu a scrivere le storie, sono le storie a scrivere te!".

Anonimo ha detto...

Donne???? Tu... Donne??? ah ah ah!

Anonimo ha detto...

Bolle di sapone... è vero, Manlio. La vita dello sceneggiatore come bolle... e balle... non ci avevo mai pensato, ma è una metafora efficace.
QS