13 gen 2007

Cinque cose che non sapete di me.

Io temevo che mi avrebbero nominato, ecco la verità. Speravo che rimanendo un pò defilato non succedesse...e invece mi hanno incastrato. Sbirciando quotidianamete il solito tot di blog a saltare, avevo notato questo giochino crudele: uno annuncia pubblicamente cinque cose che non tutti sanno su di lui e invita altri cinque a partecipare. Una stradannata catena di sant'antonio dei blog. Crudele, come vi dicevo. Io ho scoperto il commento di Marco stamattina, e da allora rimugino non solo su chi invitare, ma anche su cosa dire.

Ecco le "cinque cose che forse non sapete di me" che ho tirato fuori:

- Ho avuto tra le mani la possibilità di fare il provino di Monster Allergy. Per ben due volte. E per tutte e due le volte si può dire che vi ho rinunciato. Non riuscivo a calarmi in quella scrittura frizzate, me nello stesso tempo semplice, alla Artibani. Mi sentivo un idiota al pensiero di farmi correggere chissà quante volte la sceneggiatura. E ho rinunciato. Non so se per egoismo o per umiltà. Forse per entrambe. Adesso non farei di nuovo lo stesso errorre.

- Mi sono innamorato di almeno tre mie amiche. Di alcune disperatamente. Ma siccome, si sa, la regola dell'amico non perdona mai, niente di fatto con tutte e tre. Nulla di recente, sia chiaro (lo dico per chi mi tiene soptto controllo). Stiamo parlando di ormai...cazzo...dall'ultima sono passati già sette anni!

- Quando giocavo a Risiko con gli amici, molti anni fa, rimanevo regolarmente con una manciata di carrarmatini e due staterelli fin dai primi giri. E le serate finivano regolarmente sonnecchiando sul divano, e lanciando stancamente i dadi nella speranza che qualcuno mi facesse fuori. Forse è per questo trauma tardo-adolescenziale che ora detesto i giochi di società. Ecco: incosciamente ho esternato un trauma. E una mia amica che mi ha regalato Cranium credo mi esternerà un cazzotto!

- Quando uscì, nel lontano 1986 credo, comprai Nathan Never per meno di 20 numeri. Ma lo abbandonai quasi subito perchè non mi piaceva. Anni dopo capii quanto ero stato idiota. Così ricominciai a comprarlo, procurandomi i primi numeri a sangue di papa. Anni fa ho smesso di nuovo di comprarlo (verso il 100 credo). Ma stavolta non credo che ricomincerò.

- La prima persona che conoscevo e che mi ha aiutato ad entrare da professionista nel mondo dei fumetti è stato Andrea Plazzi. Seguito a ruota da Giuliano Piccininno. Perchè tanti anni fa, a Palermo, conducevo una trasmissione radiofonica sui fumetti, e ci scambiammo un'intervista con Andrea. Che poi mi passò i contatti con Giuliano per collaborare a Prezzemolo.

Bene. La mia sessione di autoanalisi è terminata. Questo post è stato lungo da scrivere. Molto. Grazie davvero a Marco per avermi invitato (grrr). Ecco le mie nomination per continuare il giochino:
1) Tosco
2) Romilar
3) Stefano
4) LaSpianelli
5) LauraBraga

Buon divertimento (eh eh)!

12 commenti:

Matta ha detto...

Prima di scrivere nuovi post, aspetterò le conferme degli invitati al giococrudele. Quindi abbiate pazienza.

romilar ha detto...

uff! trovare cose inedite e soprattutto interessanti?? ci devo seriamente riflettere su..

Matta ha detto...

E ricorda che devi nominare altri cinque "fortunati"...altrimenti spezzi la catena.

Fabio Lai ha detto...

Lo ammetto quando giocavo a Risiko cercavo sempre di infilare dei carriarmatini di straforo dalle parti della Siberia quando gli altri si distraevano.

...mi pesava sulla coscienza da tanto di quel tempo...

Stefano ha detto...

grrrrrrrrrrrrazie amico mio!
non so dirti quanto sia contento che tu riesca sempre a pensare am e nei momenti di difficoltà...

Vin ha detto...

Ehilà! Ti ho scovato e perciò ora ti linko !

(Purtroppo la regola dell'amico non sbaglia mai davvero XD)

Vin

RRobe ha detto...

Il Risiko non è un gioco da tavola.
E' una religione.

Matta ha detto...

@rrobe: una religione il cui credo, purtroppo, non mi ha mai sedotto: cosa che i miei compagni di gioco amavano farmi pesare ;-) Forse ho smesso anche per questo.

Stefano ha detto...

eretico!!

"I Metallica regnano!! James Hetfield è Dio!!!", disse Beastman...

e tu verrai qui a rifornire le file delle armate rosse alla conquista degli Urali!!!

Fabio ha detto...

Sono d'accordo!

James Hetfield è proprio un individuo soprannaturale.

Grande musicista, eccellente frontman.

Si merita i miliardi che ha fatto.

'Fuck it all and fuckin' no regrets...'

DAMAGE INCORPORATED!

Anonimo ha detto...

inquietanti rivelazioni!!!!
che coraggio!;)
comunque grazie sei n'amico!! non come quell'altro tuo compare!

Matta ha detto...

@pongio: si fa quel che si può :-) noi machintoscisti siamo più buoni, è risaputo.