16 nov 2006

Meno peggio di quel che sembra....

Sto meglio (da oggi riesco quasi a respirare). Ma forse sto peggio (mi sento fiacco e sonnolente: le medicine mi stroncano). Comunque vada, non mi sento bene. Questi ultimi giorni sono stati pessimi, passati in casa a fumare (alla faccia del mio mal di gola e, novità di ieri, anche di una bella tosse catarrosa) e al Mac, nel tentativo di recuperare una consegna che da Urgente, era diventata Pressante e Urgentissima, imbottendomi nel contempo di medicine per farmi passare il raffreddore.
In più, sono due o tre notti che dormo poco e male. Mi corico "quasi" presto nella speranza di riuscire a fare mattinata il giorno dopo, e invece mi rigiro nel letto come un cretino fino alle 3. Rimettersi al computer non se ne parla: dopo quasi 8 ore a video le parole sul video mi lampeggiano negli occhi...a malapena qualche navigata tra i blog. E allora accendo la luce, fisso il soffitto, e mi metto a pensare. E mi succedono cose strane.
La notte scorsa, ad esempio, in un rigurgito creativo mi sono venuti in mente 4-5 soggetti per Disney e 2-3 per Eura. Una cosa che mi capita spesso: quando ho il cervello intasato da un lavoro, lui se va per la tangente, trovando spunti che se mi fossi messo li, a cercarli, non sarebbero arrivati mai e poi mai. E così, alle 2, mi sono alzato e ho preso carta e penna e cominciato a scrivere come un forsennato per un'oretta. Anche se nei prossimi giorni dovrò dare priorità ad altre cose, credo che il mio "risveglio creativo" sia cominciato.

Forse perchè sono tornato a leggere fumetti...bei fumetti...come era tanto che non mi capitava.
E tutto questo sfogo per darvi qualche impressione su alcuni fumetti comprati a Lucca...o immediatamente dopo. Come il fantastico romanzo grafico BLANKETS di Craig Thompson. Una storia d'amore e di crescita adolescenziale struggente e vera, con dei disegni da fare paura. Ogni pagina è ricca di segni, di sentimenti, ti ci perdi e ti ci ritrovi.
Alla faccia di tutti quelli che criticavano le operazioni da edicola della Panini: se per voi aver pubblicato le opere complete di alcuni tra i più grandi autori italiani (Pratt, Pazienza, Giardino e Manara), e avere già in cantiere simili operazioni per Jacovitti, Battaglia, Magnus vi sembra poco, ringraziateli comunque. Senza la spinta "commerciale" di quei titoli, nessuno si sarebbe sognato la collana Graphic Novel della Coconino. E' ancora in edicola, ed è una di quelle cose che non potete fare a meno di leggere.

La prossima volta vi parlo di Cuba 1957 e di Routes des Maisons Rouges, due opere molto diverse tra loro, ma entrambe interessanti. Ora mi fa male la testa e non riesco più a scrivere. Domani scendo a Palermo: ve ne parlerò da li. Fatemi ciao con la manina ;-)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ebbravo! regalami qualche soggettino disney che ti avanza, che mi serve :)
Rox

Fabio Lai ha detto...

Auguri per il risveglio creativo e per l'influenza.
E grazie mille per il link :)