8 set 2006

Corto Maltese alla Notte Bianca


Hugo Pratt, Corto Maltese. Letteratura disegnata

10 settembre - 15 ottobre 2006

Complesso del Vittoriano
Via San Pietro in Carcere - Fori Imperiali, Roma
Tel. 06-6780664
Orari: lun-dom 9:30-19:30. 9 settembre apertura gratuita per la "Notte Bianca"

L'8 settembre, "Aspettando la Notte Bianca", Roma ricorda il celebre illustratore Hugo Pratt (1927-1995) e Corto Maltese, l'avventuroso personaggio con l'orecchino e lo sguardo cupo, nato dalla sua mano e dalla sua fantasia, con l'inaugurazione di una bella mostra, sottotitolata "letteratura disegnata". Questo era, infatti, il nome con cui l'artista riminese parlava del fumetto d'autore, di cui lo interessava soprattutto l'aspetto narrativo.

Pratt aveva inventato il suo eroe malinconico dal bavero alzato e la sigaretta penzolante nel 1967. Ne aveva fatto il protagonista del romanzo a fumetti Una ballata del mare salato e di altri racconti a metà strada tra fantasia e realtà, apparsi sulla rivista genovese "Sgt Kirk" e in altre raccolte.
Elegante, dinoccolato, sincero e con una predilezione per le cause perse, Corto Maltese era nato alla Valletta il 10 luglio 1887. La madre era una zingara, che praticava la magia e leggeva la mano, il padre un marinaio originario della Cornovaglia, che Corto non aveva mai conosciuto.
Seguendo le orme paterne, si era dato anche lui alla vita di mare. Era diventato marinaio, ma un marinaio sui generis, al centro di miti e leggende e della storia del '900. Grazie alle tavole di Pratt aveva incontrato, infatti, personaggi storici (Butch Cassidy, Stalin, il Barone Rosso, Onassis), di fantasia (Oberon, il Mago Merlino) e grandi scrittori (Jack London, Gabriele D'annunzio, Ernest Hemingway, Herman Hesse). E le sue avventure avevano avuto come scenario la Cina della Guerra dei Boxers, la Grande guerra e le Isole del Pacifico, la Rivoluzione bolscevica, l'avvento del Fascismo, il Sudamerica, l'Irlanda, la Bretagna, la mitica Atlantide e mille altri posti ricchi di fascino e di mistero.

Pratt porta avanti la sua storia fino al 1925, quando Corto Maltese ha 38 anni. La sua ultima avventura è la ricerca di Atlantide, conosciuta anche come Mu.
Cosa sia avvenuto dopo non è dato sapere, fa parte del fascino di quest'uomo misterioso e impenetrabile. Sembra comunque che non sia morto durante la guerra civile spagnola, come pensano alcuni. In una delle prime tavole di Una ballata del mare salato, si ricorda, infatti, una lettera degli anni '40 della cugina Pandora, in cui si dice che Corto vive in una casa affacciata sul mare assieme al polinesiano Tarao.

P.S. del Matta: Da andare a vedere assolutamente....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

MIO CARO VALINOR,
Se mi aspetterai fra qualche giorno potrai godere della mia compagnia per visitare la mostra di HUGO PRATT. Faremo in modo per qualche giorno di mandare a quel paese...dell'isola di Albion Celehao e tutte le altre noiose sacerdotesse.
Vivremo insieme un'altra fantastica avventura, per certi versi altrettanto turbolenta ma questa volta,perdonami, il finale lo scelgo io....
La tua aggressiva ma in fondo dolce CALLIOPE

Matta ha detto...

Cara Calliope,
purtroppo ho un appuntamento con Celehao per vedere la mostra...ha detto che la mia "spada de foco" la attizza troppo e quindi...
Con lei verranno anche le altre noiose sacerdotesse...e poi sai come vanno a finire certe cose. Comunque stavolta sarò io a ringraziarti..."a modo mio".
il tuo caro Valinor