
I dati parlano di quasi 300.000 cuccioli, di cui il 97% compresi tra le 2 e le 12 settimane di vita. Il tutto per imbottire magari quei fottuti giubotti con il collo di pelo che tanto vanno di moda. O per arricchiere le stole di qualche nobildonna decaduta, o di qualche modella eccentrica.
Questo video è molto cruento, video realizzato dall’IFAW. Si tratta di immagini molto forti che documentano il modo in cui vengono crudelmente uccise le foche e che potrebbero turbare persone particolarmente sensibili. La morte a cui vanno incontro questi animali è la più violenta e crudele immaginabile: un team di veterinari indipendenti ha documentato che il 42% delle foche esaminate erano state scuoiate vive, e il 40% viene colpito ripetutamente prima di morire.

Neppure lo scioglimento dei ghiacciai, che nelle ultime settimane ha causato la morte di numerosi cuccioli di foca ancora incapaci di nuotare, ha persuaso il Governo canadese a fermare la caccia. Già nel 2002 lo scioglimento dei ghiacci provocò la morte prematura, per affogamento, del 75% dei cuccioli di foca: una percentuale che quest’anno si teme possa essere addirittura superata per l’innalzamento delle temperature.
Solo vedere alcune immagini stringe il cuore e la gola. Avverto i più sensibili a stare attenti alla ricerche su Google: si vedono delle scene orrende, e da QUI potete scaricare il PPS e mandarlo a quelli che conoscete. Mi chiedo veramente come i cacciatori possano sostenere le immagini da loro stessi provocate. Ma qui il discorso si potrebbe allargare alla caccia in generale, e l'unica cosa che posso pensare è che l'istinto e il piacere della caccia sono insite nell'essere umano, come negli animali. Ma c'è differenza tra cacciare per sopravvivere, come fanno gli animali, e cacciare per "sport", come ormai fanno gli uomini.

Ci sono varie mail a cui mandare segnalazioni, una lettera aperta di Licia Colò da sottoscrivere, ma non ho mai capito se queste petizioni on-line hanno un qualche effetto. Per fortuna il Governo Italiano sembra avere avere una coscienza in tal senso: QUI la notizia.
Intanto andate sulla pagina dedicata del sito della LAV, che mi sembra un promotore più accreditato a livello internazionale di qualche singolo cittadino. Io spero che la comunità internazionale intervenga per fare pressioni sul governo canadese.
2 commenti:
grande matta felice di essere tra i tuoi cimeli internettiani,ti sto' gia'linkando tutto.
Ciao compare,mi lusinghi sempre!cmq complimenti per il tuo MM di MM:) devo leggerlo.
C sentiamo presto!
Le
Posta un commento